Il primo grande evento ha luogo la prima settimana di agosto con il Torneo della Balestra; si tratta di una suggestiva rievocazione della coraggiosa difesa dei balestrieri iglesientini contro l’assedio di Alfonso d’Aragona nel XIVº secolo, difesa durata ben otto mesi e che ben testimonia l’eredità di Iglesias.
E’ quindi la volta del Corteo Medievale, che si svolge il 13 agosto lungo le strade del centro storico: una carovana colorata a cui partecipano oltre 700 figuranti in costume, in un festoso susseguirsi di stendardi variopinti, armature, cavalieri, trombettieri e abili sbandieratori. La manifestazione si conclude con la bellissima Processione dei Candelieri, celebrazione religiosa del Ferragosto ricca di simbolismi e rituali bizantini, in cui i candelieri vengono condotti in processione dalla Cattedrale di Santa Chiara alla Chiesa del Collegio.
Iglesias Medievale
L’architettura di Iglesias, con le sue torri, mura di cinta, chiese e campanili, si può sfogliare come le pagine di un libro, in cui decifrare le origini medievali e le molte reminiscenze della dominazione spagnola. Fondata alla fine del XIIIº secolo da Ugolino della Gherardesca, Villa di Chiesa (questo il nome originario della città) si sviluppa sotto la dominazione pisana (1272- 323) come area mineraria fino diventare il centro più importante di tutto il meridione sardo, seconda solo a Cagliari.
Al Medioevo risale il Breve di Villa di Chiesa, antico codice di leggi in vigore durante il periodo pisano: il manoscritto in pergamena, pressoché intatto, si trova presso l’Archivio Storico di Iglesias insieme ad altri interessanti documenti.
Il centro storico, racchiuso entro le mura con ben ventidue torri, si presenta ancora come uno dei più affascinanti della Sardegna con le sue Chiese, palazzi, vicoli caratteristici e la Rocca Salvaterra.
Da ricordare anche la Cattedrale di Santa Chiara, eccezionale costruzione in stile romanico – gotico nel cuore della città nonché unica cattedrale al mondo intitolata alla santa.